Dopo l’inaspettata uscita di scena da “Ballando con le Stelle”, Guillermo Mariotto ha avuto un confronto piuttosto acceso con un Tapiro d’oro e una telefonata che non ha lasciato spazio a dolci sogni.
Un Tapiro Non Proprio Ben Accetto
L’episodio si è svolto all’aeroporto di Fiumicino, dove Valerio Staffelli di “Striscia la Notizia” ha atteso l’arrivo di Mariotto per consegnargli il poco ambito Tapiro d’oro. Questo premio, che di solito strappa un sorriso ai più, ha scatenato tutt’altro che gioia nel cuore dello stilista e giudice televisivo. “Aggredito” è la parola con cui Mariotto ha descritto il suo stato d’animo in quel momento, delineando un quadro di totale disappunto per l’accaduto.
Un Risveglio Poco Piacevole
Le sorprese per Mariotto non sono finite all’aeroporto. Gli speaker di RTL 102.5 hanno cercato di raggiungerlo per una spiegazione, ma hanno trovato un Mariotto poco incline alla conversazione. “Io sto dormendo” e “Sì, parecchio” sono state le sue risposte ai tentativi degli speaker di sapere se fossero stati di disturbo. La telefonata si è conclusa con un Mariotto visibilmente infastidito che esprimeva tutto il suo disappunto per l’episodio aeroportuale, riferendosi a coloro che lo avevano “aggredito” come “quella gentucola”.
La Fuga di Mariotto: Tra Malore e Impegni Lavorativi
La ragione dietro la consegna del Tapiro a Mariotto affonda le sue radici nell’episodio avvenuto durante “Ballando con le Stelle”, quando lo stilista ha abbandonato lo studio subito dopo l’esibizione della ballerina per una notte, Amanda Lear. Inizialmente si è parlato di un malore, ma successivamente è emerso che a spingere Mariotto alla partenza sarebbero stati impegni lavorativi pregressi.
Conclusioni di ViralNews
In un mondo dove la linea tra il pubblico e il personale è sempre più sottile, episodi come quello di Guillermo Mariotto sollevano questioni sulla privacy e sul rispetto delle persone, anche quando si trovano sotto i riflettori. Mentre il Tapiro d’oro è generalmente accolto con una risata o una leggera imbarazzo, la reazione di Mariotto ci ricorda che non tutti i momenti sono adatti a diventare spettacolo. Forse è il momento di riflettere su come e quando è appropriato “invadere” la vita degli altri, anche se si tratta di personaggi pubblici.