Nel cuore pulsante del Salento, precisamente a Boncore, Nardò, un evento artistico sta per trasformare la concezione stessa di “riciclo”. Questa estate, precisamente a luglio, si ergerà una scultura gigantesca, interamente fatta di carta: il ‘Cartomastodonte’. Dietro questa impresa c’è la mente creativa di Daniele Papuli, scultografo noto per la sua capacità di dare nuova vita a materiali destinati al dimenticatoio.
Il Progetto Cartomastodonte: Un Tributo alla Terra e alla Cultura
Il ‘Cartomastodonte’ non è solo un’opera d’arte; è un manifesto di rigenerazione e rispetto ambientale. L’idea nasce dalla collaborazione tra Daniele Papuli, il Polo Biblio-museale di Lecce, il Museo Castromediano e il Sistema Bibliotecario Pugliese. Già ad aprile, 30mila volumi sono stati raccolti per dar vita a questo ambizioso progetto. Ma non si tratta di una semplice raccolta: questi libri, destinati al macero, saranno “seminati” nella terra, dove lentamente si trasformeranno, sotto l’azione di pioggia e sole, in una sorta di fossile artistico, un sedimento di cultura che riaffiora dal suolo.
L’Unione di Arte e Natura in Terra d’Arneo
Il luogo scelto per l’installazione, la Terra d’Arneo, non è casuale. Quest’area è già teatro del ‘Campo dei Giganti’, un altro progetto di Land Art creato da Ulderico Tramacere. Quest’opera, che commemora la lotta degli ulivi contro la xylella, sottolinea la fragilità e l’interdipendenza del nostro ambiente. Con il ‘Cartomastodonte’, Papuli non solo rende omaggio a Tramacere e alla resilienza della natura, ma crea un dialogo tra passato e futuro, tra arte e scienza.
Coinvolgimento Comunitario e Impatto Culturale
Il laboratorio di creazione del ‘Cartomastodonte’ sarà aperto alla cittadinanza, un invito a partecipare attivamente nella creazione dell’opera. Questo non solo amplifica l’aspetto educativo del progetto, ma rafforza il legame tra la comunità e il proprio patrimonio culturale e naturale. Inoltre, Papuli sottolinea il ruolo cruciale delle biblioteche nella conservazione della cultura e nella promozione della sostenibilità ambientale.
Conclusioni di ViralNews
Il ‘Cartomastodonte’ di Daniele Papuli è più di una semplice scultura: è un simbolo potente della capacità dell’arte di provocare riflessione e cambiamento. In una società sempre più consapevole dell’importanza della sostenibilità, progetti come questo dimostrano che anche gli oggetti più quotidiani, come un libro destinato al macero, possono trovare una nuova, sorprendente vita. Questa estate, la campagna salentina non solo ospiterà un’opera d’arte, ma diventerà essa stessa un messaggio vivente di rigenerazione e rispetto. Un appuntamento imperdibile per chiunque creda nel potere trasformativo dell’arte.