I giochi tradizionali rappresentano un patrimonio culturale che viene tramandato di generazione in generazione. Alcuni di questi hanno una storia particolarmente importante e conservano il loro fascino nonostante il cambiamento dei tempi e l’avvento delle nuove forme di intrattenimento. La tecnologia non ha infatti spazzato via del tutto i giochi popolari, che tornano di moda nelle feste o in altri momenti particolari. Questi passatempi come ad esempio i giochi di carte, ma anche i giochi da tavolo e di società, dove il confronto e la strategia la fanno da padrone, rimangono in vita grazie alla tradizione culturale. Andiamo allora a vedere nello specifico quali sono, come funzionano e quali sono le loro origini e il loro ruolo all’interno della società odierna.
Giochi di carte
Tra i passatempi popolari principali non possono mancare sicuramente le carte. Tra i giochi di carte più noti della tradizione popolare, alcuni si distinguono per le illustrazioni e la componente narrativa che li accompagna. Classico esempio è ilMercante in Fiera, un gioco molto apprezzato soprattutto per la capacità di divertire un numero alto di giocatori, e che si pratica soprattutto durante le festività natalizie, quando si riuniscono amici e familiari. Per chi volesse approfondire, ovviamente, conoscere le regole del gioco del Mercante in Fiera è essenziale per comprendere la dinamica di questo gioco che si basa su una fase di compravendita di carte condotta da un mercante e dalla successiva fase di estrazione delle carte fino a quelle che valgono dei premi.
Il Mercante in Fiera è solo uno dei tanti giochi di carte di grande tradizione, tra i quali conosciamo ovviamente la Scopa e la Briscola che risalgono addirittura ai tempi del Rinascimento. C’è poi un altro gioco molto famoso è il Poker, fra i giochi d’azzardo più praticati, le cui origini sono più incerte.
Tombola
Passiamo dunque alla tombola, altro gioco tipico delle festività natalizie italiane, che nasce nel XVIII secolo come alternativa casalinga al lotto. Il passatempo è noto praticamente a tutti e prevede un tabellone con numeri da 1 a 90 e delle cartelle numerate che vengono distribuite ai partecipanti. Questi numeri hanno un significato specifico nella tradizione napoletana. Il banditore fa uscire e annuncia i numeri mentre i giocatori li segnano sulle proprie cartelle. I premi sono ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola, con quest’ultima che si vince quando vengono estratti tutti i numeri della propria cartella.
Scacchi
Gli scacchi sono invece uno dei giochi da tavolo più antichi e prestigiosi e le loro origini risalgono almeno a 1500 anni fa in India. In epoca medievale il gioco raggiunse poi l’Europa e nel Rinascimento divenne un passatempo dei nobili diffondendosi tra le corti. Il gioco simula di fatto una guerra e si pratica su una scacchiera di 64 caselle e due eserciti di pezzi, posizionati inizialmente l’uno di fronte all’altro. Ogni pedina ha una posizione iniziale e dei movimenti specifici e il fulcro del gioco sono le strategie. I migliori giocatori sono coloro che riescono ad anticipare meglio le mosse degli avversari. Gli scacchi sono un gioco tuttora ampiamente praticato, sia con le scacchiere classiche che online, e hanno riconquistato un nuovo interesse collettivo qualche anno fa grazie alla serie Netflix “La regina degli scacchi”, tratta da una storia vera.
Monopoly
Per quanto concerne i giochi da tavolo va citato senza dubbio il Monopoly, il più celebre al mondo che nasce ad inizio ‘900 in Inghilterra con un intento educativo per dimostrare gli effetti negativi del monopolio economico. Poi, negli anni ’30, Charles Darrow ne realizzò una versione commerciale, che divenne rapidamente un successo mondiale. Il gioco si può fare da 2 a più giocatori e consiste nella compravendita di terreni, case e alberghi in base alle caselle dove i propri personaggi finiscono all’interno del tabellone lanciando i dadi. Tra offerte, rifiuti, probabilità e imprevisti, l’obiettivo è quello di accumulare denaro e mandare in bancarotta i propri avversari. Oggi il Monopoly ha diverse varianti tematiche e ha aggiunto molte componenti, ma rappresenta sempre una soluzione divertente quando ci si riunisce con gli amici a casa.
Risiko
Infine menzioniamo il Risiko, che è il gioco di strategia per eccellenza. Questo gioco da tavolo ha origine negli anni ’50 ed è noto per avere una durata particolarmente lunga. Il gioco si svolge su una mappa del mondo che è suddivisa in territori e ogni giocatore pesca una carta contenente il proprio obiettivo da raggiungere. Fra gli obiettivi ci sono dei continenti da conquistare o un avversario da eliminare. Si giocano battaglie strategiche con le proprie armate attaccando e difendendo con il lancio dei dati e serve sia strategia che fortuna per avere la meglio. La fama lo ha reso uno dei giochi da tavolo più longevi e apprezzati, consentendo a amici e familiari di giocare a lunghi e appassionanti match.