Sabato 20 ottobre sono stato chiamato assieme al mio collega Dj Luca Bauer (in arte STONE) per animare la serata nel tendone di PERGOLESE (Val Cavedine) in occasione delle festività della GRASPAROLA, la marcia non competitiva più longeva del trentino, giunta quest’anno alla 39°edizione. Nostro compito era quello di aggregare e far divertire il pubblico presente (circa 600 persone) con della buona musica, mentre cenavano nel tendone con i classici piatti trentini, sempre apprezzati ed innaffiati di ottima birra. Inoltre dovevamo “introdurre” una cover band veronese venuta per l’occasione. Abbiamo iniziato verso le 21.00 con una buona rassegna di dance music anni ’70…tanto per scaldare gli animi una buona mezz’ora. Quindi, abbiamo presentato i musicisti che a mano a mano salivano sul palco. E qui…c’è stata la sorpresa. ZERO 45 BAND Vasco tribute !!! Ricordate questo nome perché questi “professionisti” sono galattici ed io farò di tutto per portarveli a Trento. Due chitarristi solisti, un basso e voce, un tastierista e voce, con ben 3 workstations sul palco, un batterista ed un sassofonista…il gruppo parte. Pestano alla grande i signori. Questi sì che sanno suonare. Nel frattempo, la voce del cantante ci raggiunge, ci avvolge…ma di lui manco l’ombra. E poi eccolo: giubbottino di pelle, berretto e…accento romagnolo (!). Saluta il pubblico, tra una strofa e l’altra di “Non mi va’ ”. Delirio nel tendone. Finiti gli applausi e gli ZERO 45 attaccano subito con altri “oldies”: – Deviazioni – Glo spari sopra – Cosa succede in città – Lunedì , ma anche i successi più attuali come: Eh già! – Gioca con me. Un susseguirsi di performances ad alto tasso adrenalinico dove i sette “SAMURAI VERONESI non si risparmiano, anzi si gasano e ricaricano ad ogni brano. Verso le 23.00 l’assolo di oboe in “Toffee” introduce una rassegna delle migliori ballate sentimentali del Blasco nazionale. Ed è emozione pura! Alle 23.45 si “ri-spacca” con Domenica lunatica e Rewind, prima di concludere con la classica Albachiara che ha coinvolto l’intero tendone quasi al buio (solo il palco era illuminato, ma con l’atmosfera degna dei grandi concerti). Ed ora cari lettori, vorrei avere il piacere di presentarveli: Alberto Zivelonghi – Chitarra, Matteo Noci – Chitarra, Riccardo Fazion – Pianoforte e tastiere, Enrico Pighi – batteria, Damiano Cacciatori – Basso, Paolo Ballini – Sax ed il grande Michele Muraro –Voce. Questi “ragazzi” sono di Verona, ma come ha sottolineato Michele, gradiscono molto i palchi trentini e, non essendosi mai esibiti nel capoluogo, ne sarebbero entusiasti. E sarebbe un bel regalo per noi, perché questa band merita davvero più di un concerto. Anche chi come me, non è un fan “sfegatato” del Blasco nazionale, rimarrà conquistato dalla travolgente energia che questi artisti sanno regalare e trasmettere al loro pubblico. Piccola nota di merito in conclusione per Dj Stone (ed il sottoscritto in veste di Vocalist) che hanno allietato le oltre 350 persone rimaste per ballare scatenate, fino alle 3 del mattino senza mai allentare il tasso adrenalinico! Gran bella serata! Daniele Brunetti
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