In un mondo dove la neutralità sembra la via più facile, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme, ribadisce con forza una verità profonda: “La Chiesa deve stare con chi soffre”. La sua recente intervista ai media vaticani, a un anno dalla strage del 7 ottobre a Gaza, risuona come un campanello d’allarme verso un impegno più viscerale nei confronti della giustizia e della verità.
La Chiesa e la Sua Missione di Compassione
Durante l’intervista, il cardinale Pizzaballa ha espresso con chiarezza che la posizione della Chiesa non può essere di neutralità. “Non posso andare a dire ai miei parrocchiani di Gaza, che sono sotto le bombe, ‘noi siamo neutrali'”, ha affermato, sottolineando la complessità della situazione in cui, nonostante il non allinearsi con le parti in conflitto, la Chiesa deve esprimere vicinanza a chi soffre.
Equilibrio tra Verità e Compassione
Il Patriarca di Gerusalemme ha poi approfondito la difficoltà di mantenere un equilibrio in un contesto tanto polarizzato come quello del conflitto israelo-palestinese. In 76 anni di guerra, le colpe si sono accumulate e non si sono compensate. Essere veri, avere il coraggio di una parola di verità pur mantenendo la vicinanza a chi soffre, diventa una sfida quotidiana.
Dialogo Aperto: La Chiave del Riferimento Libero
Una parte fondamentale dell’approccio del Patriarca è mantenere il dialogo aperto con tutti gli attori coinvolti, “con chi soffre, ovviamente, ma anche con chi è causa della sofferenza”. Questo approccio mira a posizionare la Chiesa come un riferimento libero e imparziale, un faro di speranza e di verità in un “ginepraio doloroso, fatto di violenza, odio, narrative escludenti e rifiuto”.
La Voce della Chiesa e il Vangelo di Gesù Cristo
Nel concludere la sua intervista, Pizzaballa ha riaffermato che il suo ruolo e quello della Chiesa non è rappresentare le posizioni politiche di palestinesi o israeliani, ma piuttosto parlare a nome della Chiesa stessa, guidata dai principi del Vangelo di Gesù Cristo. Da questo principi si deve partire e a questi si deve sempre ritornare, come bussola morale e spirituale.
Conclusioni di ViralNews
In un’era di crescente polarizzazione e conflitto, le parole del cardinale Pierbattista Pizzaballa offrono una prospettiva riflessiva e impegnativa sulla responsabilità della Chiesa nel mondo contemporaneo. Affrontare le ingiustizie non con neutralità, ma con un attivo sostegno a chi soffre, è un messaggio potente che ci invita a riflettere sul ruolo delle istituzioni spirituali nella società moderna. La sfida di bilanciare verità e compassione, senza perdere di vista il messaggio del Vangelo, è un cammino difficile ma essenziale per chi aspira a fare la differenza nel mondo.