La cultura è un fiume che non smette mai di scorrere, e il 12 ottobre, alle ore 17:00 nella storica Sala Mozart di Bologna, quel fiume suonerà a note di flauto, clarinetto, fagotto, corno e pianoforte. La ripresa stagionale dell’Accademia Filarmonica di Bologna si apre con un evento che promette di essere un distillato di tecnica e passione.
Un Ensemble da Applausi
I protagonisti di questa serata sono i Solisti dell’Orchestra Mozart, un ensemble di talenti riconosciuti nel panorama musicale internazionale. Alla guida del flauto troviamo Mattia Petrilli, con Mariafrancesca Latella al clarinetto, Francesco Bossone che manovra il fagotto e Giuseppe Russo al corno, accompagnati dalle sapienti mani del pianista André Gallo.
Un Repertorio Che Traversa i Secoli
Il repertorio della serata spazia attraverso i secoli, celebrando la maestria di compositori che hanno saputo fare della musica uno strumento di espressione universale. In programma il Quintetto in Do maggiore per pianoforte e fiati Op. 52 di Louis Spohr e il Quintetto in Si bemolle maggiore per pianoforte e fiati di Nikolay Rimsky-Korsakov. Due composizioni che promettono di far vibrare non solo le corde del cuore ma anche quelle dell’intelletto.
Una Stagione di Note Inarrivabili
La stagione concertistica proseguirà il 26 ottobre con il giovane talento Vittorio Maggioli, proveniente dall’Accademia Pianistica di Imola, e il 9 novembre sarà possibile assistere a un evento unico nella Basilica di San Petronio, dove risuoneranno gli storici organi di Lorenzo da Prato e Baldassarre Malamini, suonati da Michele Vannelli e Francesco Tasini. Il finale di stagione vedrà il ritorno del Quartetto Alioth e il trio composto da Elicia Silverstein, Sebastiano Severi, e Stefano Malferrari.
Conclusioni di ViralNews
In un mondo che corre veloce, la musica classica rappresenta un’ancora di salvezza, un ritorno alle origini dell’espressione pura. La stagione dell’Accademia Filarmonica di Bologna è un invito a rallentare, ad ascoltare, e forse, a comprendere un po’ di più la complessità emotiva che ci circonda. Siete pronti a lasciarvi trasportare dalla bellezza di queste melodie immortali? La Sala Mozart vi aspetta, per condividere insieme momenti di pura magia musicale.