Firenze, città d’arte e storia, si appresta a diventare anche capitale della filatelia grazie alla straordinaria mostra “Dal Gran Ducato di Toscana al Regno d’Italia attraverso le emissioni filateliche”. Dal 23 ottobre all’8 novembre, Palazzo Bastogi, sede del Consiglio regionale della Toscana, ospiterà una selezione di francobolli che hanno segnato le tappe fondamentali della storia italiana.
Un Tuffo nella Storia attraverso i Francobolli
La mostra vanta pezzi di inestimabile valore appartenenti alla collezione privata di Giorgio Cuneo, imprenditore di origine elbana e appassionato filatelista. Tra i gioielli esposti spicca il celebre 5 centesimi con l’effige di Vittorio Emanuele II del 1851, il primo francobollo del Regno di Sardegna e, di fatto, il primo francobollo italiano. Ma non è tutto: dal Ducato di Parma arriva un rarissimo 80 centesimi arancio del 1859, unico nel suo genere.
Francobolli Rari e Storie di Poste
La mostra non si limita a esporre singoli francobolli ma offre anche una panoramica su lettere storiche con affrancature rare e annullamenti di altri tempi. Un esempio è la striscia di cinque del 10 centesimi del governo provvisorio, annullata con il muto a griglia di Toscanella, testimone del fervore del Risorgimento italiano.
L’Angolo del Granducato di Toscana
Un focus particolare è dedicato al Granducato di Toscana, con francobolli delle prime due emissioni, tra cui spicca una coppia del 9 crazie annullata il 31 dicembre 1859, ultimo giorno del Granducato. Questi pezzi non sono solo francobolli: sono frammenti di storia, testimoni di un’epoca di grandi cambiamenti.
Filantropia attraverso la Filatelia
Il dottor Cuneo non si limita a mostrare la sua collezione, ma ha anche organizzato un’asta benefica il 14 ottobre, in collaborazione con Auction Gallery e Art-Rite. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Tommasino Bacciotti per supportare la ricerca e l’assistenza nei tumori cerebrali infantili, dimostrando come la passione per la filatelia possa tradursi in un concreto aiuto umanitario.
Conclusioni di ViralNews
In un’epoca dominata dal digitale, la mostra “Dal Gran Ducato di Toscana al Regno d’Italia attraverso le emissioni filateliche” ci ricorda il potere tangibile e storico degli oggetti fisici. Oltre a essere un viaggio affascinante nella storia postale, l’evento filatelico di Firenze si rivela un esemplare connubio tra cultura e beneficenza. Ci invita a riflettere: in un mondo che corre, forse c’è ancora spazio per il lento e meditativo hobby del collezionismo di francobolli, un ponte tra passato e presente che può anche essere un veicolo per cambiamenti positivi nel futuro.