In un mondo dove la digitalizzazione sembra prendere il sopravvento, c’è chi ancora scommette sull’importanza del contatto diretto con le fonti del sapere: i libri. Dal gennaio al marzo del 2025, 22 classi del Liceo Scientifico Statale ‘Augusto Righi’ di Roma vivranno un’esperienza unica, immergendosi nelle atmosfere storiche delle più antiche biblioteche della capitale.
Un Progetto Culturale Ricco e Variopinto
Il progetto ‘Storie di libri‘, ideato dalla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore del Ministero della Cultura, si propone di far scoprire agli studenti il vasto patrimonio di libri, carte e immagini conservato nelle biblioteche romane. Quattro tra le più prestigiose biblioteche di Roma apriranno le loro porte ai giovani del Righi: la Biblioteca Angelica, la Biblioteca Casanatense, la Biblioteca Vallicelliana e la moderna Biblioteca Nazionale Centrale.
Un Itinerario tra Storia e Letteratura
Ogni biblioteca racconta una storia unica. L’Angelica, per esempio, è un vero gioiello del sapere, fondata nel 1604 e riconosciuta come la prima biblioteca europea ad essere aperta al pubblico. Mentre la Casanatense e la Vallicelliana, rispettivamente del 1701 e del 1644, sono custodi di un patrimonio inestimabile che spazia attraverso secoli di letteratura e storia.
La Biblioteca Nazionale Centrale si distingue per il suo approccio più moderno, ospitando il museo permanente Spazi900, dove gli studenti potranno ammirare le opere dei giganti della letteratura italiana del Novecento.
Tecnologia e Tradizione: Un Dialogo Aperto
Non è solo un viaggio nel passato. L’iniziativa prevede anche un ciclo di appuntamenti nella biblioteca scolastica del Liceo, dove i docenti prepareranno gli studenti all’utilizzo delle risorse bibliografiche. Sarà un’occasione per sperimentare come le risorse digitali possano integrarsi e dialogare efficacemente con il patrimonio cartaceo tradizionale.
Il progetto culminerà con incontri con illustri figure della cultura contemporanea, tra cui lo scrittore e giornalista Paolo Di Paolo, che discuterà con gli studenti di temi attuali e del potere trasformativo della lettura.
Conclusioni di ViralNews
In un’era in cui la rapidità dell’informazione digitale sembra dominare, iniziative come ‘Storie di libri’ sono un promemoria potente del valore intrinseco della lettura e dell’apprendimento attraverso il contatto diretto con i libri. Questo progetto non solo arricchisce la formazione degli studenti del Liceo Righi ma lancia anche un messaggio chiaro: la cultura può e deve essere un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione. E voi, cari lettori, siete pronti a riscoprire il piacere di perdervi tra le pagine di un libro?