Roma, 9 aprile 2015. – Redazione* La DIRSTAT sconcertata ad attonita esprime la propria solidarietà e le proprie condoglianze ai parenti delle 3 vittime ( e due feriti) dell’attentato al Tribunale di Milano. Oltre a chiederci come mai un imputato possa varcare i limiti di sicurezza imposti ad un Ufficio Giudiziario, avendo una pistola carica, chiede le dimissioni immediate dei responsabili anche politici del Ministero dell’Interno. La DIRSTAT è consapevole che l’insano gesto scaturisce soprattutto dal clima d’odio instaurato nel Paese in cui, tutte le categorie, sono l’una contro l’altra armate, per la politica conflittuale fra le classi sociali che scaturisce da disoccupazione, evasione fiscale e quant’altro (di cui sono responsabili in solido – tranne qualche eccezione – Governo e Parlamento eletti o da eleggere sul 30% dei votanti) nonché per la mancanza di iniziative per lo sviluppo che crei posti di lavoro senza creare illusioni che ognuno si possa appropriare di ciò che un altro possiede (casa, reddito di cittadinanza – superiore alla retribuzione part-time – pensioni e lavoro) con una politica demagogica e vessatoria verso chi ha lavorato e lavora. * comunicato dell’UFFICIO STAMPA DIRSTAT
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