La Liguria si è svegliata sotto un candido manto di neve fresca, con accumuli sorprendenti che hanno trasformato l’entroterra in un paesaggio da cartolina invernale.
Un Risveglio Imbiancato
Nella notte tra il 14 e il 15 dicembre, i cittadini di S.Stefano d’Aveto hanno assistito alla prima nevicata stagionale, che ha lasciato una leggera coltre bianca nel centro cittadino. Ma è sulle alture che la natura ha deciso di essere più generosa: a Prato della Cipolla, oltre 10 cm di neve hanno creato scenari da fiaba invernale. Mentre il termometro scendeva audacemente sotto lo zero, con punte di -5°C alle Casermette del Monte Penna, gli abitanti si sono ritrovati in un vero e proprio inverno alpino.
Varese Ligure: Un’ora di Neve Record
Nel cuore dell’entroterra, Varese Ligure ha fatto registrare un vero e proprio record: 14 cm di neve caduti in soltanto un’ora. Questo fenomeno eccezionale ha richiesto una risposta immediata dalle squadre di Anas, che hanno lavorato instancabilmente per garantire la percorribilità delle strade, spazzando via la neve e distribuendo sale con precisione militare.
La Situazione nelle Altre Aree
Non solo Varese Ligure, ma anche altre comunità hanno visto la neve accumularsi rapidamente. A Urbe sono caduti 7 cm, mentre a Dego, nel Savonese, la copertura è stata di 3 cm. La provincia di Imperia non è stata esclusa, con Osiglia che ha registrato 5 cm di neve in un’ora. Questi eventi hanno portato all’emanazione di un’allerta gialla per neve da parte di Arpal, stimolando la popolazione e le autorità a restare vigili.
Temperature e Venti: Un Cocktail Invernale
Le temperature hanno raggiunto livelli insolitamente bassi per la regione, con una minima di -4,9°C a Poggio Fearza, nel Comune di Mendatica. A complicare ulteriormente la situazione, venti intensi hanno sferzato l’entroterra e la costa, con raffiche che hanno superato i 100 km/h, trasformando il paesaggio in un frizzante spettacolo naturale.
Conclusioni di ViralNews
L’inverno ha bussato con prepotenza alle porte della Liguria, portando con sé non solo la magia della neve, ma anche sfide non indifferenti. Questo evento metereologico eccezionale non solo ci ricorda la potenza imprevedibile della natura, ma solleva anche importanti questioni sulla preparazione alle emergenze e sull’impatto dei cambiamenti climatici sul nostro quotidiano. Riflettiamo sull’importanza di un approccio proattivo e informato per affrontare questi fenomeni sempre più frequenti e intensi. Vogliamo essere solo spettatori o protagonisti attivi nella gestione del nostro ambiente? A voi la scelta, cari lettori.