Trento, 20 giugno 2014.-Redazione Laura Bolgia, presidente Fiavet (Agenzie di viagggio): “La nostra associazione ha elaborato un progetto di booking trentino che garantisce vantaggi all’intera filiera ed evita l’introduzione dell’imposta”. Il problema dei pacchetti già venduti per il 2015. Dopo albergatori e gestori di campeggio, anche i titolari delle agenzie di viaggio trentine prendono posizione sull’ipotesi di introduzione della tassa di soggiorno, contenuta in un disegno di legge presentato dalla Giunta Provinciale. Laura Bolgia, presidente di Fiavet Trentino Alto Adige, ribadisce la contrarietà alla nuova tassa (“Creerà problemi con le prenotazioni già effettuate”) e propone un innovativo progetto di promozione e prenotazione del pacchetto “Trentino”. Gli operatori esteri, tradizionalmente, prenotano con largo anticipo; per la stagione 2015, infatti, ci sono già prenotazioni: “Se l’ipotesi della tassa venisse concre-tizzata – spiega Laura Bolgia – ci troveremmo in grossa difficoltà: per quanto le-gittimati, da un punto di vista commerciale, di cortesia nei confronti del cliente, non possiamo permetterci di richiedere ulteriori costi motivati dall’introduzione della tassa di soggiorno che dovrebbe essere assorbita, quindi dagli operatori stessi”. Fiavet ha anche affrontato uno studio per capire in quali località e come viene ap-plicata la tassa di soggiorno: “Vi è una forte disomogeneità nell’applicazione della tassa – spiega Bolgia – sia a livello nazionale che internazionale. La percentuale dei comuni che l’hanno applicata è comunque molto bassa perché costituisce – noi lo vediamo quotidianamente – un fattore deterrente alla prenotazione. Possono permettersi l’applicazione di un tassa di soggiorno le mete uniche come le città d’arte ma le località di mare e montagna devono vedersela con la concorrenza. E per il Trentino, finora, il fatto di essere privo di tassa di soggiorno è stato un van-taggio molto forte, tanto più in un periodo in cui il budget per vacanze e tempo li-bero è sempre più ridotto. Siamo in attesa di presentare all’assessore una nostra proposta di promozione e prenotazione dei pacchetti turistici trentini e non solo, di tutto il prodotto trentino: si tratta di un sistema per molti versi innovativo che premia tutti i soggetti della filiera turistica. Assieme alla riforma del sistema delle Apt e della commercializza-zione dei pacchetti turistici, ormai considerata quasi unanimemente una tappa ob-bligata, credo che questo nuovo sistema di booking che abbiamo ideato possa co-stituire una interessante opportunità per il sistema turistico trentino; auspichiamo che possa evitare l’introduzione di nuove tasse”. “Apprezziamo invece – conclude Bolgia – l’idea di ritornare a considerare la commercializzazione esclusiva delle Agenzie (come previsto per altro da una Direttiva comunitaria), proprio in quanto rispetto dei ruoli di ciascuno. Auspichiamo che si apra una nuova epoca di collaborazione tra tutti gli attori della filiera di cui le Agenzie di Viaggio diventano l’unico corretto interlocutore autorizzato, il ‘filo conduttore'”. * comunicato
]]>Bolgia (Fiavet): “No alla tassa di soggiorno, la Provincia ascolti la nostra proposta”
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