Trento, 7 novembre 2020. – Redazione Due enologi di chiara fama e di lunga esperienza licenziati per aver adottato comportamenti prudenziali a tutela della qualità e quindi a tutela del consumatore e del marchio “I Vigneti delle Dolomiti”. Cooperazione silente, Camera di Commercio silente, Consorzio tutela vini del Trentino silente, Provincia (ovvero l’istituzione a cui lo Statuto di Autonomia assegna la vigilanza sulle cooperative) silente. Evidentemente c’è qualcosa da nascondere. Per questo il consigliere Filippo Degasperi ha rivolto una interrogazione al presidente della Provincia. Nell’atto ispettivo, l’esponete di Onda Civica del Trento, dopo una puntuale premessa che illustra il “casus”, ha posto numerose domande a Mauizio Fugatti, con l’obiettivo di far luce sui misteri e di smascherare chi, nella vicenda, gioca a nascondino. (1) interrogazione del consigliere Filippo Degasperi (nella foto la Cantina Toblino)
]]>