In una svolta climatica che ha sorpreso molti, la Puglia ha vissuto un drastico calo delle temperature, con eventi meteorologici piuttosto insoliti per la regione. Da Bari, dove le strade si sono ricoperte di grandine, fino ai monti del Gargano, vestiti di un inaspettato manto nevoso, scopriamo come questo fenomeno abbia trasformato il paesaggio pugliese.
Il Risveglio Bianco di Bari
Nella mattinata, gli abitanti di Bari hanno avuto una sorpresa ghiacciata. Le strade della città si sono trovate improvvisamente ricoperte di grandine, un fenomeno non così frequente che ha trasformato il panorama urbano in una scena quasi invernale. Questa insolita precipitazione si è verificata all’alba e, per fortuna, non ha causato particolari disagi alla circolazione, grazie al rapido diradarsi delle nubi che ha favorito lo scioglimento della grandine.
Neve sul Gargano: Un’Alba Incantata
Più sorprendente è stato il risveglio per gli abitanti del Gargano. A Monte Sant’Angelo, situato a circa 800 metri sul livello del mare, i primi raggi di sole hanno illuminato una leggera copertura di neve. Questo fenomeno, piuttosto raro per l’area, ha offerto panorami mozzafiato e un breve momento di magia invernale, prima che il sole facesse il suo corso e sciogliesse la sottile coltre bianca.
La Neve Tocca Anche San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis
Non solo Monte Sant’Angelo, ma anche altre località come San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis hanno visto i primi fiocchi di neve. Questo spettacolo ha continuato a estendersi fino al subappennino dauno, dove i monti dauni settentrionali si sono mostrati imbiancati solo nelle cime, creando un contrasto straordinario con il verde degli alberi ancora non toccati dal freddo.
Conclusioni di ViralNews
Questo improvviso cambio di scenario meteorologico in Puglia ci invita a riflettere su quanto possa essere imprevedibile e sorprendente la natura. Anche in una regione abituata a un clima generalmente mite, gli estremi possono fare capolino, lasciando dietro di sé paesaggi da cartolina e storie da raccontare. Mentre i cittadini hanno avuto la fortuna di non subire disagi, questi eventi sono un piccolo promemoria della grandezza e dell’imprevedibilità del nostro ambiente. Che ne pensate, cari lettori, di questi capricci della natura?