Prec. 1 of 2 Succ. Roma 27 Aprile 2013 – di Loris Modena Napolitano ha parlato di governo di alto profilo, infatti è un perfetto connubio di vecchia politica di sotterfugi e di interessi di parte, il meglio che possa riassumere la prima e seconda repubblica italiana. Questo è il parto del massimo decadentismo politico degli ultimi 20 anni, non è stato ascoltato il popolo italiano e alla richiesta di rinnovamento della politica rispondono con la massima espressione di palazzo. C’è solo da sperare in un aborto spontaneo o nell’eutanasia precoce di quello che si profila come l’ultimo insulto ai cittadini italiani di una classe dirigente che vive in un mondo dorato tra salotti compiacenti e solide mura divisorie e insonorizzate che non gli permettono di sentire e vedere il proprio popolo. Beatrice Lorenzin (PDL) si aggiudica il Ministero della Salute, non è laureata e in un epoca in cui le nomenclature nel mondo scientifico hanno abbandonato sia il Greco che il Latino a favore del più diffuso e moderno Inglese una maturità classica non sembra il massimo come curriculum per tale ministero. Sembra che la sua massima esperienza in salute sia quella di aver posto un cerotto e che conosce l’ambiente ospedaliero in quanto qualche volta si è messa in fila con il numeretto al pronto soccorso di alcuni ospedali Romani. Se fate un concorso pubblico anche per la segreteria di un piccolo ufficio medico devi presentare un titolo di studio affine, per fare il ministro non serve nemmeno avere una competenza specifica, ma sono abituati: non è uno strappo alla regola, ma è la norma. Per quanto i media e i sostenitori del PDL e PD diranno che ha delle competenze, pur di non ammettere che queste nomine sono solo politiche: una semplice compravendita di poltrone in cambio di fiducia al governo delle banche. Con la complicità dei media a cui il Presidente Napolitano ha chiesto supporto (chiaramente e vergognosamente) hanno lavato il cervello con la necessità del governo a tutti i costi, come se non si potesse abolire la legge elettorale detta “porcellum” e tornare alle urne prima d’estate. Come se la costituzione oggi non dia i poteri al parlamento, ma li assicuri a un governo del presidente. Non so o ho dormito ultimamente, e con la maggioranza dei 2/3 abbiano trasformato la nostra repubblica in una repubblica presidenziale oppure è nuovamente fumo per annebbiare le menti dei distratti cittadini. Ne possiamo desumere senza dubbio alcuno che ora i media in mano al PD e quelli in mano al PDL coopereranno a supporto del Governo Letta, cosa che è già successo quando Napolitano ha incaricato Monti, dipinto dai media come salvatore della patria, fino a quando è piaciuto a Silvio Berlusconi. In questo scenario Emma Bonino è un mistero, mi è simpatica, ma è un mistero, i radicali hanno preso tanti voti che sono confluiti nella voce “ALTRO” … come hanno avuto tutto questo peso? Forse useranno qualche marginale sana nomina per stordire gli italiani e mascherare le restanti porcate? Se da un lato il governo Letta incarica ministri privi di competenza specifica e solo per accordi di poltrona, dall’altro sembra preoccuparsi di creare un sedativo per gli italiani ecco quindi che aumenta il consueto numero di donne (nota positiva) e nomina il primo ministro di colore (altra nota positiva).
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