Gianluca Caporaso, dopo aver incantato i lettori con le sue opere precedenti, ci invita nuovamente in un viaggio sorprendente con la sua ultima raccolta poetica, “Dove sei? Rime senza fissa dimora”, in uscita il 21 marzo nelle librerie. Un’esplorazione unica tra arte e poesia, che promette di trasportare i lettori attraverso un universo di luoghi comuni e straordinari, illuminati dalle parole.
L’Arte di Perdersi nei Versi
“Dove sei? Rime senza fissa dimora” non è solo un titolo, ma un invito a perdersi nella vastità del mondo e delle emozioni umane. Caporaso, con la sua penna affilata come un pennello d’artista, traccia itinerari poetici ispirati ai grandi maestri dell’arte come Kandinskij, Klee, Monet e Chagall. Ogni poesia è un tassello di un mosaico più grande, dove le strade, le piazze, le chiese si trasformano in scenari di vita vissuta, riflessioni intime, incontri casuali.
Un Viaggio di 52 Tappe
Immaginate di partire per un viaggio lungo un anno, con una poesia per ogni settimana. Caporaso ci offre 52 “vagabondaggi poetici”, un tour de force emotivo che ci conduce attraverso il palpito delle città, la quiete dei paesaggi naturali, l’effervescenza dei luoghi comuni come bar e supermercati. Ogni poesia diventa una finestra da cui osservare, scoprire e a volte riscoprire gli angoli del mondo e dell’anima.
La Geografia dello Stupore
Caporaso stesso racconta l’origine del suo libro con un aneddoto: la semplice domanda “Dove sei?” che oggi può avere infinite risposte a differenza del passato, quando un telefono fisso ci ancorava a un luogo ben definito. Questa collezione nasce dall’esigenza di esplorare la libertà di movimento e di pensiero dell’uomo contemporaneo, di mappare non solo luoghi geografici ma stati d’animo, sogni, realtà e immaginazione.
Riflessioni di ViralNews
In “Dove sei? Rime senza fissa dimora”, Gianluca Caporaso ci dimostra come la poesia possa essere una bussola per navigare non solo nel mondo esterno, ma anche in quello interiore. Con questa raccolta, l’autore non solo conferma il suo talento eccezionale ma ci invita a guardare il mondo attraverso una lente diversa, quella dell’arte e della poesia, che rivela ciò che spesso sfugge ai nostri occhi. Come lettori, ci troviamo di fronte a una scelta: fermarci a osservare o partire con Caporaso in questo viaggio straordinario? La risposta, cari lettori, potrebbe sorprendervi quanto i versi di questo poeta visionario.