Napoli si appresta a vivere una serata indimenticabile al Teatro Sannazaro, giovedì 6 febbraio alle 20.30, con un evento che promette di riscrivere non solo la musica ma anche la storia.
Una Scoperta Storica in Musica
Immaginate di scoprire un tesoro nascosto in una vecchia soffitta, solo che invece di monete d’oro, trovate centinaia di partiture musicali perdute del grande Antonio Vivaldi. Questo è esattamente ciò che è successo nei primi decenni del 1900, grazie all’acume di Alberto Gentili e Luigi Torri. Il loro lavoro ha portato alla luce oltre 450 opere del celebre compositore veneziano, noto principalmente per le sue “Quattro Stagioni”.
Il Racconto di Sardelli
Federico Maria Sardelli, figura poliedrica di musicista, compositore e scrittore, non solo dirige l’ensemble barocco Modo Antiquo per questa serata, ma porta in scena il suo romanzo storico “L’affare Vivaldi”. Attraverso il racconto per musica, Sardelli offre agli spettatori una doppia esperienza: un concerto e un viaggio attraverso gli eventi storici che hanno permesso di recuperare e celebrare l’immensa opera di Vivaldi.
Un Repertorio Eccezionale
La selezione musicale per la serata include pezzi meno noti ma straordinariamente significativi come il “Concerto in Re minore per violino, archi e basso continuo RV 813”, la “Sonata in Sol maggiore RV 820” e il “Concerto in Mi minore da La Stravaganza”. Questi brani dimostrano la maestria e l’innovazione di Vivaldi nella composizione musicale barocca.
Modo Antiquo: Un Ensemble di Nomination Grammy
Non è un evento qualunque. L’ensemble Modo Antiquo, diretto da Sardelli e con la partecipazione di musicisti del calibro di Federico Guglielmo e Stefano Bruni, ha ottenuto due nomination ai Grammy Awards. La loro esibizione non è solo un’esecuzione, è una rievocazione storica che promette di lasciare il pubblico a bocca aperta.
Conclusioni di ViralNews
La serata del 6 febbraio al Teatro Sannazaro non è solo un concerto, è un ponte tra passato e presente, un’opportunità unica di ascoltare la musica di Vivaldi come se fosse stata composta ieri. “L’affare Vivaldi” non è solo un evento culturale, ma un momento di riflessione sull’importanza della conservazione e della riscoperta della nostra eredità culturale. Che la musica di Vivaldi possa essere l’inno che ci invita a non dimenticare le radici da cui proveniamo.