In un turbine di eventi che sembrerebbero usciti da una sceneggiatura di un film noir, la realtà delle curve calcistiche italiane si tinge di oscuro con storie di minacce, omicidi e affari illeciti. Al centro di questa vicenda troviamo Andrea Beretta, ex capo ultras interista, e il temibile clan Bellocco.
Il Contesto: La Morsa della Criminalità sul Calcio
Le curve italiane non sono solo il cuore pulsante delle tifoserie, ma spesso un crogiuolo di interessi e affari non sempre puliti. A fine luglio 2023, due emissari del clan Bellocco avrebbero minacciato Andrea Beretta, accusandolo di non voler cedere i suoi guadagni nel settore del merchandising. Beretta, temendo per la sua vita, ha deciso di agire per primo, culminando in un tragico epilogo il 4 settembre a Cernusco sul Naviglio.
Il Fatale Incontro: Una Decisione Estrema
La tensione ha raggiunto il culmine quando Beretta, convinto di essere stato drogato per essere poi assassinato, ha preso una decisione estrema. Armato di pistola e coltello, ha ucciso Antonio Bellocco, presunto affiliato alla ‘ndrangheta e parte integrante di un piano per estromettere Beretta dal lucrativo commercio di merchandising legato all’Inter.
Gli Intrecci Economici e le Indagini
Il disegno criminale non si ferma al singolo episodio di violenza. Le indagini della Dda di Milano rivelano come la Curva Sud del Milan fosse progressivamente infiltrata dalla criminalità organizzata calabrese, con discussione di affari che spaziavano dalla gestione dei parcheggi allo stadio San Siro ai guadagni da decine di migliaia di euro a partita.
Silenzio e Complicità
Nonostante le evidenze, esponenti dell’FC Internazionale hanno negato di essere stati minacciati, mantenendo una linea di silenzio che solleva ulteriori sospetti. Questa omertà è stata osservata anche da parte di altri leader ultras, che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere di fronte al gip, segno di un patto di non belligeranza che fa da sfondo a una realtà ben più amara e complessa.
Le Reazioni e le Misure Future
L’intera vicenda ha attirato l’attenzione della Commissione parlamentare Antimafia, che ha deciso di acquisire gli atti dell’indagine e valuterà eventuali audizioni. Nel frattempo, i legali di Inter e Milan, pur non essendo direttamente indagati, si confrontano con i pm in un procedimento di prevenzione, nella speranza di spezzare i legami tra ultras e criminalità organizzata.
Conclusioni di ViralNews
La storia di Andrea Beretta e il clan Bellocco è un monito chiaro di come il calcio, lo sport più amato, possa diventare teatro di giochi di potere e criminalità. È un invito a non sottovalutare l’influenza che la criminalità organizzata può avere non solo nelle strade, ma anche nelle arene sportive. Riflettiamo su come possiamo proteggere l’integrità dello sport e su come le istituzioni possano agire più efficacemente per prevenire simili tragedie in futuro.