Un festival di tre giorni a Lecco celebra il bicentenario di Antonio Stoppani e l’arte di Alessandro Manzoni, con letture, musica e incontri culturali.
Un Tuffo nella Storia Letteraria di Lecco
Lecco, città pittoresca incastonata tra le montagne e le acque luccicanti del lago di Como, si appresta a diventare ancora una volta il palcoscenico di un evento straordinario. Dal 4 al 6 ottobre, il festival “Lecco Città dei Promessi Sposi” offrirà un’immersione profonda nelle correnti letterarie che hanno modellato non solo la regione, ma l’intera cultura italiana.
Nuove Scene per Vecchie Storie
Quest’anno, il festival si sposta da Villa Manzoni, attualmente in restauro, a location altrettanto affascinanti come il Polo museale di Palazzo delle Paure e le storiche Villa Ghislanzoni e Villa Gomes a Maggianico, oltre al suggestivo Santuario della Madonna di Lourdes ad Acquate, che offriranno nuovi sfondi per le celebrazioni manzoniane e scapigliate.
Incontri e Riflessioni tra i Giganti del Passato
Alessandro Manzoni e i suoi contemporanei, come Antonio Stoppani e Antonio Rosmini, saranno i protagonisti di incontri e conferenze. In particolare, il bicentenario della nascita di Stoppani sarà un’occasione per riflettere sul suo impatto non solo come geologo, ma anche come figura chiave nella cultura italiana dell’Ottocento.
Eventi di Spicco
Il festival si aprirà con una conferenza del noto musicologo Angelo Rusconi presso Villa Ghislanzoni. Tra gli altri eventi, spicca la presentazione del libro “Il cenacolo delle donne” di Matilde Tortora, che esplora il ruolo delle donne nell’arte e nella cultura del tempo. Oltre alle discussioni accademiche, il festival promette anche momenti di leggerezza con aperitivi a tema, esperienze interattive e letture teatralizzate che promettono di rivivere l’epoca in chiave moderna.
Coinvolgimento Comunitario e Culturale
Simona Piazza, vicesindaca e assessora alla Cultura di Lecco, sottolinea l’importanza di queste nuove location: “È una novità certamente rilevante, che cogliamo come sfida e opportunità per integrare ancora di più il festival nel tessuto cittadino.”
Riflettendo sulla Scapigliatura
Un focus speciale sarà dedicato alla Scapigliatura milanese, un movimento che ha sfidato le convenzioni artistiche e letterarie del tempo, con particolare attenzione al lecchese Antonio Ghislanzoni, celebre per il suo lavoro con Verdi nell’Aida.
Conclusioni di ViralNews
Il Festival ‘Lecco Città dei Promessi Sposi’ si riconferma un evento imperdibile per gli appassionati di letteratura, storia e cultura. Con una nuova sede e un programma ricco e variegato, il festival non solo celebra il passato glorioso di Lecco e dei suoi illustri cittadini ma si propone come catalizzatore di nuove riflessioni sul ruolo della letteratura nell’interpretare e influenzare la società. Non è solo un’occasione per riscoprire grandi opere, ma anche per vedere come le idee di ieri continuino a resonare nel nostro tempo. Un appuntamento che promette di lasciare un segno, invitando tutti a esplorare le radici profonde della cultura italiana e a riflettere sul loro impatto eterno.