Nel cuore pulsante di Genova, il teatro Carlo Felice si appresta a ospitare una delle produzioni di balletto più attese dell’anno. Questo pomeriggio, e con repliche anche domani, l’Armenian National Opera and Ballet Theatre darà vita alla magica storia de “Lo Schiaccianoci” di Cajkovskij. Una performance che non solo promette di essere un trionfo visivo e acustico, ma serve anche come dolce preludio al prossimo Festival del Balletto di Nervi.
Un Palcoscenico di Storia e Splendore
Il balletto, con la sua coreografia fedele all’originale di Marius Petipa e Lev Ivanov, è curato dal rinomato Georgy Kovtun. Questo ritorno alle radici ottocentesche è amplificato dalle scenografie e dai costumi, opera dell’eminente Vyacheslav Okunev. Sul podio, a dirigere l’Orchestra del Carlo Felice, troviamo la maestria di Karen Durgaryan, mentre il coro di voci bianche è sotto la guida di Gino Tanasini.
Un Anticipazione del Festival
“Lo Schiaccianoci” non è solo un evento isolato. È, infatti, un assaggio di ciò che ci aspetta al Festival del Balletto di Nervi. E in questo scenario si inserisce la figura di Jacopo Bellussi, il genovese recentemente confermato come direttore artistico del festival, dopo un intenso dibattito e una selezione accurata che ha visto il Teatro bandire una “manifestazione di interesse” per garantire trasparenza e meritocrazia nella scelta.
Una Direzione Artistica Contesa e Confermata
Il percorso che ha portato alla conferma di Bellussi non è stato privo di ostacoli. Originariamente appoggiato dall’ex sindaco Marco Bucci, la sua nomina era stata sospesa a seguito di interrogazioni consiliari. Tuttavia, il bando ha concluso il dibattito, affidando a Claudio Orazi, sovrintendente del teatro, la decisione finale, con un comitato di esperti che ha avuto solo un ruolo consultivo.
Conclusioni di ViralNews
“Lo Schiaccianoci” al Carlo Felice non è solo un evento culturale di alta qualità, ma rappresenta anche un ponte verso un futuro luminoso per il balletto a Genova. La performance di oggi serve come un promemoria potente e incantevole: la danza, con la sua capacità di raccontare storie senza parole, continua a essere uno dei modi più puri e affascinanti di espressione artistica. E con figure come Jacopo Bellussi al timone, il futuro del balletto a Genova sembra non solo promettente, ma anche entusiasmante. Invitiamo tutti gli appassionati di danza e cultura a non perdere questa meravigliosa produzione, e a tenere gli occhi aperti per il prossimo Festival del Balletto di Nervi.