Trento, 12 luglio 2015. – Ieri, la Voce del Trentino ha anticipato, con la giusta attenzione, gli eventi che contrassegneranno sul Doss Trento la giornata odierna nel 99 anniversario del Martirio di Cesare Battisti. Colgo l’occasione per associarmi, in questo caso solo spiritualmente, perché mi trovo fuori città, all’evento e lo faccio, senza alcuna retorica, ma con grande convinzione, come cittadino e come alpino. La figura di Cesare Battisti, uno dei figli migliori di Trento, è una figura sicuramente complessa e affascinante, che non sta me, soprattutto in questa sede, raccontare. Di Lui si è occupata la Storia (e dopo gli storici). Mi preme solo ricordare che Cesare Battisti e il Doss Trento, sul quale riposano, nel Mausoleo piacentiniano, le Sue spoglie mortali, furono per anni lasciati nell’oblio e nell’abbandono. Anche l’Associazione Nazionale degli Alpini disertava quel Sepolcro, per colpa soprattutto del Comune di Trento che aveva lasciato il sito nel completo abbandono, impedendone persino l’accesso. Ci volle la mia iniziativa della Veglia al Martire del 3 novembre 1991, prima autorizzata e poi negata dall’allora sindaco di Trento Lorenzo Dellai, e successivamente l’occupazione del Doss Trento nella notte tra l’11 e il 12 luglio 1992, per riproporre all’attenzione dell’opinione pubblica la figura di Cesare Battisti e la necessità del recupero del Mausoleo (ridotto ad una lattrina) e del Doss Trento, parco e giardino insieme della città, meta domenicale delle famiglie trentine negli 50-60. Mi auguro, quindi, che il Mausoleo di Cesare Battisti, il Museo degli Alpini e il Doss Trento siano definitivamente riconsegnati alla città, in primo luogo, e agli Italiani ai quali sia consentito, finalmente, di potervi accedere. Infine, ai Martiri Cesare Battisti, Fabio Filzi ( impiccato il 12 luglio 1916 nella Fossa dei Martiri nel Castel del Buon Consiglio) e Damiano Chiesa ( fucilato il 19 maggio 1916 nella Fossa dei Martiri nel Castel del Buon Consiglio) e ai Legionari Trentini che combatterono per l’Italia nel primo conflitto mondiale e poi nell’Impresa di Fiume con Gabriele D’Annunzio, il mio ricordo commosso e la mia gratitudine, sicuro di interpretare il sentimento di molti concittadini.
]]>Oggi il 99° anniversario del Martirio di Cesare Battisti
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