In un mondo dove i classici sono intoccabili, l’autore americano Gregory Maguire osa riscrivere “Il Mago di Oz”, tramutandolo in una narrazione oscura e avvincente che si intitola “Wicked”. Pubblicato da Mondadori nella collana Oscar Fantastica, il romanzo estende la sua magia oltre le pagine, ispirando un musical di culto e un film di grande successo.
Un Tuffo nell’Infanzia di Maguire
Per Gregory Maguire, le fiabe non erano solo storie, ma lezioni di vita, rifugi sicuri e fonti di ispirazione durante la sua infanzia. Confessa che, da piccolo, amava reinventare le storie a suo piacimento, una pratica che ha chiaramente portato avanti nella sua carriera di scrittore. “Wicked”, con le sue 468 pagine e un prezzo di copertina di 19 euro, è il frutto maturo di questa sua passione infantile.
La Storia di Elfaba: Non Solo una Strega Cattiva
“Wicked” segue le vicende di Elfaba, un personaggio con la pelle verde e capacità straordinarie, che studia alla prestigiosa Università di Shiz. La sua vita prende una svolta drammatica quando viene falsamente accusata di un crimine. Questo incidente la mette in rotta di collisione con il Mago di Oz, spingendola a formare un’alleanza con le creature marginalizzate e gli Animali parlanti di Oz.
Dal Libro al Palcoscenico e al Grande Schermo
Il potere narrativo di “Wicked” non si limita alle pagine stampate. Il romanzo ha ispirato un musical di culto e ha recentemente trovato una nuova vita nel film diretto da Jon M. Chu, con star del calibro di Cynthia Erivo e Ariana Grande. Il film è stato rilasciato nelle sale italiane il 21 novembre 2024, portando la magica terra di Oz a un pubblico ancora più vasto.
Conclusioni di ViralNews
In “Wicked”, Gregory Maguire non si limita a raccontare una storia: ribalta un mito, esplorando temi di giustizia, oppressione e identità. Maguire ci invita a guardare oltre le apparenze, a interrogarci su chi sono veramente i “cattivi” e i “buoni”. Che lezione possiamo trarre da questo? Forse, che ogni storia ha molte facce, e che la magia può trovarsi nei luoghi più oscuri e inaspettati. “Wicked” ci sfida a pensare diversamente, a riconsiderare ciò che pensavamo di sapere. E voi, siete pronti a vedere Oz con occhi nuovi?