Nel cuore pulsante di Bologna, una città che ha sempre avuto un rapporto simbiotico con la musica classica, si prepara un evento che promette di essere un vero e proprio tuffo nella grandiosità del tardo romanticismo. Il 18 e 19 ottobre, le antiche mura delle chiese di San Giovanni in Monte e San Benedetto val di Sambro si faranno custodi di una prima assoluta italiana: la Windhaager Messe in do maggiore di Anton Bruckner, un gioiello raramente eseguito, composto nel lontano 1842.
Un Matrimonio Perfetto tra Storia e Musica
L’Ensemble Flos Musicae, sotto la sapiente direzione di Giorgio Musolesi, ci porterà indietro nel tempo, precisamente quando un giovane Bruckner, all’età di diciassette anni, serviva come organista e maestro di coro nella piccola città di Windhaag. Immaginatevi il giovane compositore svegliarsi all’alba per suonare le campane della chiesa, mentre la nebbia ancora avvolge le stradine del villaggio.
Un Ensemble Unico nel Suo Genere
Fondato nel 2018 a Bologna, l’Ensemble Flos Musicae è composto da talentuosi musicisti under 30, impegnati nel divulgare il ricco repertorio vocale europeo attraverso una prassi esecutiva “storicamente informata”. Questa performance non solo celebra Bruckner, ma intreccia anche le influenze che hanno plasmato il suo stile, con pezzi di Pierluigi da Palestrina e Michael Haydn, eseguiti nella stessa serata.
Collaborazioni Ispiratrici
Un elemento intrigante di questi concerti è la collaborazione con gli allievi di Direzione di Coro del Conservatorio Martini di Bologna. Questo non solo offre una piattaforma preziosa per i giovani direttori emergenti, ma arricchisce anche l’interpretazione della musica con fresche prospettive e nuove energie.
Conclusioni di ViralNews
L’evento non è solo un concerto, ma un ponte temporale che collega il presente con il passato glorioso di Bruckner. È un’occasione unica per riflettere su come la musica non sia solo note su uno spartito, ma un dialogo continuo tra epoche, culture e persone. Da non perdere per chiunque voglia esperire la potenza evocativa della musica classica in un contesto storico ricco e immersivo, dove ogni nota suonata sembra raccontare una storia lunga due secoli.