In una serata che promette di essere un’ode alla musica classica internazionale, il Teatro Sannazaro di Napoli si appresta ad accogliere due delle stelle più luminose del firmamento musicale contemporaneo: il violoncellista Zlatomir Fung e il pianista Richard Fu. Il 20 febbraio alle 20:30, questi giovani prodigi, entrambi sotto i 25 anni e già acclamati globalmente, porteranno in scena un repertorio che spazia da Brahms a compositori italiani meno conosciuti ma non meno significativi come Martucci e Fano.
Un Debutto Napoletano con una Playlist Eclettica
Il concerto segna il debutto di Fung e Fu a Napoli, un evento atteso con trepidazione tanto dai novizi del genere quanto dagli aficionados della musica classica. La serata si aprirà con l’emozionante “Sonata n. 2 in fa maggiore per violoncello e pianoforte op. 99” di Johannes Brahms, per poi dare spazio a una prima esecuzione italiana assolutamente imperdibile: “Due per Due: per violoncello e pianoforte” di Justin Dello Joio, composto nel 2012.
Omaggio a Guido Alberto Fano nel 150° Anniversario della Nascita
In un’attenta selezione che riflette una profonda connessione storica e culturale, il duo includerà nel programma pezzi di Guido Alberto Fano, celebrando il 150° anniversario della sua nascita. Tra questi, l’“Andante sostenuto” e l’“Allegretto scherzoso” promettono di mostrare l’ampiezza emotiva che il violoncello e il pianoforte possono esprimere. La serata sarà arricchita ulteriormente dalla “Sonata in fa diesis minore op. 52” di Giuseppe Martucci, un pezzo raro che sorgerà come una perla preziosa nella corona della serata.
Un Tessuto di Connessioni Storiche e Musicali
Come sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti, l’accostamento dei pezzi non è casuale. Fano, allievo di Martucci, condivise con il suo maestro non solo gli insegnamenti ma anche la direzione del Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli. Questo intreccio di vite e di influenze si riflette nel programma della serata, celebrando non solo la musica ma anche il suo potere di collegare le persone attraverso il tempo e lo spazio.
Conclusioni di ViralNews
In questa serata unica, Napoli non è solo una città, ma un palcoscenico dove il passato e il presente si incontrano armoniosamente. Zlatomir Fung e Richard Fu non sono solo musicisti, ma narratori che, attraverso le corde del violoncello e i tasti del pianoforte, raccontano storie di compositori che hanno vissuto decenni, se non secoli, prima di loro. Questo concerto è un invito a riflettere su come la musica, una delle forme d’arte più eteree, possa essere incredibilmente tangibile nel suo impatto emotivo e culturale. Non perdete l’occasione di essere parte di questa magica serata.